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Vita sedentaria, superalimentazione, stress emotivo e psicologico, ritmi frenetici di lavoro, impediscono all'organismo di liberarsi da tutte le scorie e le tossine accumulate. Queste vanno così ad avvelenare il sangue e ad ostacolare il corretto funzionamento degli organi e determinano l'insorgere delle malattie. Per iniziare un trattamento rivitalizzante è quindi necessario stimolare gli organi emuntori: intestino, fegato, pelle e polmoni; nella loro attività di eliminazione delle tossine.
Ossia, occorre praticare un drenaggio dell'organismo, in modo da eliminare il più possibile le sostanze nocive presenti nei tessuti e raggiungere così un miglioramento generale dello stato di salute.
II drenaggio rappresenta da un lato la premessa indispensabile per poter migliorare la propria vitalità e benessere, dall'altro il più efficace metodo di prevenzione delle malattie.
La sua intensità e durata dipendono dallo stato di salute del singolo individuo e dal suo grado di intossicazione, per poterlo individuare, Cristian Sinisi suggerisce l'uso del test muscolare (kinesiologia), in modo da poter ricevere subito le indicazioni migliori per il corpo.

Qualora siate impossibilitati nella realizzazione del test kinesiologico, o dalla sessione con un naturopata, è generalmente consigliabile iniziare con dosaggi ridotti, che verranno gradualmente aumentati a seconda degli effetti ottenuti, é inoltre fondamentale drenare ciascun organo emuntorio in tempi diversi, rivolgendosi a operatori qualificati saprete come impostare la vostra corretta disintossicazione e pulizia interna.

Cristian Sinisi, propone da diversi anni stage di Sat krijas, ovvero incontri dove potrete imparare le pulizie dello yoga e le disintossicazioni della naturopatia.


Una delle cose fondamentale di utilizzare per disintossicarci é : L'ACQUA

La vita è nata nell’acqua, questo prezioso elemento indispensabile alla nostra sopravvivenza. Ma sin dai primordi l’uomo ha compreso le virtù terapeutiche di certe acque, in particolare del mare, delle acque minerali, delle sorgenti termali, ancora oggi fonte di salute.
“LAUDATO SII MIO SIGNORE PER SORA AQUA, LA QUALE è MOLTO UTILE E UMILE E PREZIOSA E CASTA” (S. FRANCESCO D’ASSISI).
Quasi a dimostrare l’utilità dell’acqua, anche noi come la maggioranza degli esseri viventi, siamo prevalentemente acqua. Con alcune variazioni, circa il 60% del nostro peso è acqua.
Su un adulto di 70 kg, vi sono circa 42 lt di acqua, di cui:

27 LT, sono nelle cellule, (liquido intracellulare), dove avvengono i processi metabolici;
(ricca di potassio, magnesio, fosfati, proteine)
11 LT, sono tra le cellule (liquido interstiziale),
(ricca di sodio, cloro, bicarbonati)
2,5 LT sono la parte liquida del sangue (il plasma);
(ricca sodio, cloro, bicarbonati, proteine)

Vi sono poi differenze tra i vari tessuti e organi, infatti, i reni (ad esempio), sono più ricchi della media, le ossa invece ne contengono relativamente.

COMPOSIZIONE CHIMICA DELL’ACQUA

L’acqua, allo stato solido, è composta da due molecole di idrogeno e una di ossigeno: questi atomi, si legano in lunghe catene, in cui ad esempio ci

saranno 180 atomi di idrogeno e 90 di ossigeno. Questo spiega la straordinaria proprietà dell’acqua di “legarsi” a un gran numero di composti diversi; e la sua grande proprietà di sciogliere numerosissime sostanze.

L’idrogeno dell’acqua è di poco diversi dagli altri, e sono radioattivi; una scarsa emissione di radiazioni, in quantità percentuale minima.
La micro-radioattività dell’acqua, si deve riflettere sulla parte che queste energie, unite a quelle delle radiazioni del cosmo e del sole, hanno nel mantenimento della vita. Anche l’acqua comune, quella di oceani, hanno radiazioni che contribuiscono alla vita del pianeta.

INOLTRE, nell’acqua, vi sono elementi disciolti (acqua sorgiva non trattata):
Costituenti inorganici (minerali) nelle acque sotterranee;
Costituenti Principali (più Di 5mg\l): Acido Carbonico - Calcio - Cloro - Magnesio - Silicone - Sodio - Solfato.
Costituenti Minori (0,01-10,0mg/l) : Boro, Carbonato, Ferro, Fluoruro, Nitrato, Potassio, Stronzio.
Costituenti traccia (meno di 0,1mg/l): Alluminio, Antimonio, Argento, Arsenico, Bario, Berillio, Bismuto, Bromuro, Cadmio, Cerio, Cesio, Cobalto, Cromo, Gallio, Germanio, Oro, Indio, Ioduro, Itterbio, Ittrio, Lantanio, Piombo, Litio, Manganese, Molibdeno, Nichelio, Niobio, Fosfato, Platino, Radio, Rame, Rubidio, Rutenio, Scandio, Selenio, Tallio, Stagno, Titanio, Tungsteno, Uranio, Vanadio, Zinco, Zirconio.


Negli stage di pulizie interne eseguiamo molte tecniche per pulire gli organi di senso - occhi - lingua - orecchie - palato e gengive, narici, gola, stomaco, intestini, una tecnica semplice che si illustro oggi qui, è il lavaggio delle narici, ma vi aspetto al seminario Sat Krijas per imparare bene questa e tutte le altre importanti tecniche.



JALANETI: pulizia dei condotti nasali


La pulizia dei condotti nasali - neti - è il primo degli Shatkarma.

Vi sono differenti modi di esecuzione

Nel JALA-NETI si attua introducendo il liquido in una narice e facendolo uscire da quella opposta. Generalmente viene impiegata acqua pura, leggermente tiepida, alla quale è stata aggiunta una piccola quantità di sale.
Tradizionalmente viene impiegato uno specifico recipiente: la lota.
La lota è costruita in modo tale da favorire l'introduzione del liquido nel naso ed alla fine del beccuccio possiede una particolare conformazione per potersi adattare ermeticamente alla narice, senza ferire le delicate mucose.

Esecuzione


Assumere una posizione del tronco leggermente piegata in avanti. Ruotare il capo verso destra ed applicare il beccuccio della lota alla narice destra. Iniziare a respirare tranquillamente con la bocca e regolare la rotazione del capo sino a che non si percepisca l'acqua transitare nella narice opposta, alla fine, soffiare ruotando il capo in ogni direzione, chiudendo la narice opposta.
Ora ripetere dalla parte opposta.

N.B.
Se la rotazione durante lo scorrimento dell’acqua è eccessiva, l'acqua scenderà nella gola!
Qualora rimanesse un po’ di acqua nei condotti, potrebbe scendere durante i minuti successivi (comunque questo non arreca nessun problema al corpo).

DOPO I LAVAGGI
Ottima cosa, dopo i lavaggi potrebbero essere inalazione di olii essenziali per aprire maggiormente l’accesso alle proprietà benefiche degli oli stessi...


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