qigong - formula mani - ventennale yoga Stradella - www.cristiansinisi.it

E' una pratica di derivazione Buddhista, successivamente semplificata in una tecnica di derivazione Taoista, ed è parte di quel 30-35% di pratiche del Qi Gong che comprendono i suoni.

Per i Taoisti le vocalizzazioni sono "formule di bocca o forme vocali", per i buddhisti sono "segreti della bocca", li chiamano così perchè sono dei suoni segreti, parole autentiche che hanno un effetto, portano un cambiamento e possono essere curative, un mantra è un suono speciale, racchiude un messaggio di benedizione e trasformazione della vita.

Avevo già letto notizie su questo mantra nei libri del Dr. Zhi Gang Sha, è il mantra di Guan Shi Yin, uno dei più famosi Buddha della compassione; milioni di persone in Cina, compresi milioni di buddhisti, lo hanno praticato con moltissimi benefici.

In Tibet è molto conosciuto ed è possibile trovarlo ovunque, anche nelle bandiere di preghiera Lung-Ta - letteralmente “cavalli (ta) di vento (lung)” - rettangoli di stoffa colorati cuciti su lunghe corde, su cui sono stampati diversi mantra (parole sacre).

Il vento lambisce le colorate bandierine, sparge le benedizioni che contengono verso tutti gli esseri, pertanto tradizionalmente in Tibet, venivano appese ai valichi di montagna.

La formula Mani è una pratica che può essere eseguita in piedi, da seduti o sdraiati, perfino camminando.

La prima volta che l'ho insegnata, dopo qualche giorno, una delle persone che l'ha imparata, mi ha subito comunicato che, praticandola a casa, pure il suo cane ha gioito e apprezzato la formula!
Già....ovvio gli animali sentono e "vedono"....il mantra fa circolare bene l'energia, eliminando il qi patogeno e non solo:
pulisce, raffina l'energia (probabimente libera endorfine), riassesta il sistema nervoso, infonde benessere, positività, buon umore ed altro ancora.